Archivio giornaliero 26 marzo 2013
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Tortellacci di lenticchie fritti del Panda
Di Chez Claudia.
26 marzo 2013 Fritto
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Questa ricetta non la facevo dal ’94, anno in cui per un grave problema di salute dovevo mangiare molti legumi, lenticchie in particolare… però era agosto e di zuppa di lenticchie proprio non ne avevo voglia…
Allora il Panda, un caro amico, mi aveva suggerito questo utilizzo insolito delle lenticchie, che mi aveva stuzzicato l’appetito e risolto il problema :-)
Ora ho rivisitato la vecchia ricetta e ve la consiglio anche come finger-food.
Tritare carota,sedano e cipolla e metterli a cuocere per ca. 10 minuti con olio evo, una foglia di alloro, sale e pepe e mezzo bicchiere d’acqua.
In tanto lessate le lenticchie in acqua salata (io uso quelle che non hanno necessità di ammollo) per ca. 25 minuti (dipende dal tipo di lenticchia).
Appena le lenticchie saranno lessate, scolarle e aggiungerle alle verdure continuando la cottura per altri 10 minuti (se necessario aggiungendo un po’ d’acqua) con un pizzico di paprika dolce e uno di curcuma e poi lasciare raffreddare.
Fare la pasta con la farina, 1 uovo intero+1 tuorlo e un pizzico di sale mettere l’impasto a riposare coperto da un panno in frigorifero.
Intanto in un mixer mettere i pomodori secchi sottolio, un po’ di triplo concentrato di pomodoro sciolto precedentemente in un pentolino con dell’olio evo, peperoncino piccante, una spruzzata di tabasco e un po’ di olio evo.
Mixare e assaggiare (la salsa deve risultare fluida e piccante.
Stendere la pasta in una sfoglia sottile e fare dei tortelloni triangolari piuttosto grandi usando le lenticchie per la farcia.
Mettere a scaldare abbondante olio di semi di arachide in un pentolino a bordi alti e una volta arrivato a temperatura friggere i tortellacci (pochi alla volta!!) fino a doratura e metterli a perdere l’olio in eccesso su carta paglia prendendoli con una pinza per non romperli.
Servirli accompagnati dalla salsa di pomodoro piccante in una ciotolina a parte.
E’ importante non condirli prima di servirli, anche se la salsa piccante deve assolutamente accompagnarli, perché perderebbero la croccantezza.
Con questa ricetta ho vinto il secondo premio del concorso
“FRITTI D’AUTORE” indetto da Foxy e Gambero Rosso
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