Archivio giornaliero 15 aprile 2013

Maki con riso all’esterno

Di Chez Claudia.

15 aprile 2013 Sushi  Nessun commento

Maki con riso all'esterno

Preparare la sera prima il riso gohan (per la preparazione v. ricetta maki di salmone affumicato).

Il procedimento è del tutto simile ai maki delle altre ricette, unica differenza è che il riso va spalmato su tutta l’alga e spolverizzato con un po’ di sesamo tostato. Io, a seconda degli ingredienti che metto all’interno, a volte anziché  il sesamo metto semi di papavero e/o scorzette di limone o di arancio, curry o curcuma o paprika dolce ecc…  il bello del sushi è che si può lasciar spazio alla fantasia…

Poi si prendono  i due estremi in basso del foglio di alga e si capovolge in modo di avere il riso sotto e l’alga sopra. A due cm di distanza del bordo basso si spalma un po’ di maionese e si posizionano gli ingredienti che si desiderano.

Alternare come sempre un bastoncino di avocado, carota e cetriolo a gamberetti, polpa di granchio, striscioline di filetti di pesce diverso e/o di frittatina.

Una volta messa la striscia di ripieno si arrotola con il solito procedimento.

Servire con salsa di soja e wasabi.

 

 

 

Continua a leggere

Maki sushi e nigiri sushi tradizionali

Di Chez Claudia.

15 aprile 2013 Sushi  Nessun commento

Maki sushi e nigiri sushi

Premessa: per la miglior riuscita del sushi cuocere tutti gli ingredienti che vanno cotti, la sera prima, perché per fare i maki tutti gli ingredienti devono essere freddi. Il riso é bene riporlo in frigo dentro a un contenitore di ceramica o di vetro perché l’acidità dell’aceto di riso é meglio che non sia a contatto con la plastica o l’alluminio.

Per preparare  il riso gohan seguire le stesse indicazioni riportate nella ricetta di “Maki sushi di salmone affumicato”.

Tagliare una carota a bastoncini di ca. mezzo cm di spessore e sbollentarli in acqua bollente salata giusto per qualche minuto. Scolarli e gettarli in acqua fredda, aiuterà a mantenere vivo il colore e la consistenza croccante.

Sbucciare e tagliare l’avocado a bastoncini sempre di ca. mezzo cm di spessore e metterli in un piattino spruzzandoli con un po’ di succo di limone perché non anneriscano.

Sbucciare e tagliare il cetriolo a bastoncini utilizzando solo la parte più soda senza semi.

Sbollentare i gamberetti in acqua salata per max un minuto; farli raffreddare e sgusciarli, se avete usato quelli freschi.

Se non sopportate il pesce crudo, mettere le fettine di salmone e di tonno  (che vi sarete fatti tagliare da carpaccio dal vostro pescivendolo, se non riuscite a farlo da sole) in frigo per un’oretta con un po’ di olio evo e succo di limone.

Asciugare leggermente le fettine di pesce dal condimento in eccesso e ricavare alcuni pezzi larghi ca. 3 cm e lunghi 5. Il resto tagliarlo a striscioline.

Fare una o due frittatine sottilissime e piccole (ca 10 cm di diametro) semplicemente sbattendo l’uovo con un po’ di sale  e un pizzico di zucchero e cuocendole in una pentola antiaderente appena unta di olio. Arrotolatele strette strette e tagliarle a striscioline di ca. mezzo cm centimetro.

Preparare sul piano di lavoro tutti gli ingredienti già tagliati in contenitori diversi, in modo da avere tutto a portata di mano, compresa due ciotoline con acqua fresca, una che userete per inumidirvi di tanto in tanto le dita per poter lavorare il riso gohan e l’altra per inumidire l’alga prima di arrotolarla.

Preparazione dei maki-sushi

Su uno stuoino da sushi (o su della carta forno o su un foglio di pellicola) stendere un foglio di alga nori con la parte ruvida verso l’alto.

Inumidendosi spesso le punte delle dita prendere il riso e stenderlo sulla superficie dell’alga facendo attenzione a fare un strato sottile, altrimenti il rotolino avrà troppo spessore e si arrotolerà male, e a lasciare sul lato opposto a voi almeno due cm liberi.

A circa 2 cm dalla base stendere un velo di maionese e sopra gli ingredienti del ripieno a vostro gusto e fantasia, l’importante é che la striscia del ripieno non superi  i 2 cm di larghezza, altrimenti non si riuscirà ad arrotolare e sigillare bene l’alga.

Con gli ingredienti suggeriti si potranno fare molti abbinamenti:

- frittatina con carota e cetriolo

- gamberetti e avocado

- salmone, cetriolo e carota

- tonno, avocado e carota

Una volta posizionato il ripieno arrotolare l’alga, avendo cura di inumidire leggermente la parte dell’alga libera dal riso, cosa che garantirà la chiusura dei rotolini.

Con un coltello a lama liscia (meglio se di ceramica) tagliare i rotolini a metà e poi in altri tronchetti alti ca. 1,5 cm max 2. Da ogni rotolino dovrebbero risultare 6-8 maki.

Preparazione dei nigiri-sushi (sushi a polpettina)

Inumidirsi le dita, prendere una noce di riso e compattarla per darle la forma di una polpettina cilindrica, spalmarci sopra un velo leggero di  wasabi e ricoprirlo con un pezzo di tonno  o salmone. Vi ho suggerito questi ingredienti, ma è possibile farle con la ricciola, lo sgombro,orata, spigola ecc)

Per completare il vostro sushi preparate la salsa di soja aggiungendo del wasabi. Essendo molto forte il consiglio è di  metterne una puntina, emulsionare bene assaggiare e continuare fino a raggiungere il livello che più di piace. Se avete ospiti allora fatela leggera e lasciate a parte del wasabi in modo che ognuno possa  dosarlo a piacimento.

Il sushi si gusta anche alternando un po’ di ” gari”, non è  indispensabile e non a tutti piace, inoltre è abbastanza costoso, io infatti lo preparo da me; ecco la ricetta:

Tagliare lo zenzero (ovviamente dopo averlo sbucciato)  a fette sottilissime, salarlo e immergerlo in acqua per una notte (il consiglio è di usare un contenitore di vetro o di ceramica)

Mettere a bollire in un pentolino dell’acqua e scottare ripetutamente il ginger per meno di un minuto, sciacquandolo in acqua fredda ogni volta e poi metterlo in un barattolo di vetro.

In un pentolino  scaldare aceto, acqua, sale e zucchero fino a quando lo zuccherò si sarà sciolto completamente.
Versare lo sciroppo sullo a zenzero fino a coprirlo completamente.
Chiudere il barattolo con un tappo nuovo e capovolgerlo. Lasciare raffreddare completamente prima di usarlo, quindi è preferibile prepararlo qualche giorno prima. Essendo a base di aceto si conserverà per lunghi periodi.

 

Continua a leggere