Salmone post taggati
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Cestini freschi di salmone
Di Chez Claudia.
22 aprile 2013
Rotolini (a dieta con allegria) 
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Ero molto incerta su dove collocare questa ricetta…. va bene come antipasto, ma anche come secondo estivo leggero, é comunque a bassissimo contenuto calorico (la paste fillo é completamente priva di grassi) quindi alla fine ha prevalso questa caratteristica e l’ho messo in questa rubrica.
Punto primo : la pasta fillo. Io sono ammattita per trovarla e alla fine sono approdata a quella surgelata, che ho trovato all’Esselunga.
Tagliare dei quadrati di ca. 10 cm di lato, capovolgere una vaschetta in alluminio monoporzione (simile ai pirottini come forma), e sovrapporre un quadrato di pasta premendo leggermente per far aderire i lati, ungere leggermente con olio evo la pasta aiutandosi con un pennello, sovrapporre altri due strati pasta facendo la stessa operazione. In questo modo fate tutti i cestini che vi servono.
Portare il forno ventilato a 180° (200° se statico) e infornare i cestini così capovolti mettendoli sulla placca del forno rivestita con un foglio di carta forno, per ca 5 minuti o comunque fino a quando la pasta risulterà leggermente dorata.
Far scaldare una bistecchiera di ghisa o una padella antiaderente e adagiarvi le fette di salmone fresco precedentemente unto leggermente con olio evo e profumato con’aneto fresco.
Cuocere per qualche minuto il salmone dalla parte della pelle a fuoco vivace senza girarlo. Attenzione a non farlo stracuocere altrimenti diventa stopposo.
Togliere le fette di salmone dal fuoco e metterle su un piatto a raffreddare, salare e pepare.
In una ciotola mettere gli spinaci, la rucola e il finocchio tagliati (il finocchio sottile e a julienne), insaporire con pochissimo sale, aggiungere il salmone raffreddato a pezzetti (spinato e spellato) e mischiare con delicatezza gli ingredienti. Non dovrebbe essere necessario aggiungere altro olio.
Riempire i cestini con l’insalata di verdure e salmone e servire immediatamente: i cestini devono restare croccanti!
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Ravioli neri al salmone
Di Chez Claudia.
15 febbraio 2013
Ravioli -
Preparare la pasta unendo in una ciotola la farina, le uova, un pizzico di sale, il nero di seppia e un filo d’olio e impastando fino ad ottenere un composto liscio ed elastico. Avvolgerlo in un canovaccio o in pellicola per alimenti e lasciare riposare almeno mezz’ora in frigorifero.
Far cuocere il salmone a pezzi al vapore, profumando l’acqua con qualche scorzetta di limone e un po’ di erba cipollina.
Attenzione a non farlo stracuocere! Appena tiepido, spellarlo spinarlo e unirlo alla ricotta con un po’ di sale e un po’ di erba cipollina tritata.
Stendere la pasta sottile e formate dei ravioli della forma e dimensione che più vi aggrada., facendo attenzione – come sempre- a far uscire l’aria e a sigillarli bene.
Cuocere in acqua salata per ca. 4 minuti , ma ricordatevi sempre di assaggiarli per valutare la cottura che più vi aggrada.
In una padella antiaderente mettere dell’olio evo e uno spicchio d’aglio schiacciato e fatelo andare a fiamma bassa giusto il tempo di far insaporire l’olio, poi toglietelo e aggiungete i pomodorini privati dei semi e fatti a tocchetti, il salmone spellato e diliscato e fatto a pezzetti ni, le erbe aromatiche fresche tritate grossolanamente e una noce di burro, sale e pepe.
Il sugo non deve cuocere a lungo, solo qualche minuto, il tempo di far cuocere il salmone.
I pomodorini devono restare sodi e le erbe belle fragranti.
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Carpaccio di salmone marinato con kiwi e lime
Di Chez Claudia.
22 gennaio 2013
Salmone -
Questa ricetta è molto semplice ma richiede di marinare il salmone almeno per 24 ore.
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